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martedì 15 settembre 2015

Alieni e il pianeta Terra. Cio che l'umanita ha bisogno di sapere (Parte 1)


Partiamo con la prima parte di questa lunga considerazione basata su storia, racconti biblici e alieni. Come ogni buon ricercatore, cerco sempre di confrontare piu fonti, per riuscire a trovare una congruenza che mi permetta di fare quel passo in avanti che ad ognuno di noi "addetti ai lavori" lascia sempre a bocca aperta per lo stupore.



Ci sono gia gli uomini e le donne che sono molto avanti con le scoperte. Io voglio solo limitarmi a fare le mie considerazioni e condividerle con voi. La ricerca serve a questo: unire le menti, per trovare il vero tesoro "la conoscenza".

Dicevamo dunque, Alieni e il pianeta terra. Cosa c'e da sapere al riguardo? Direi tanto.

Una delle maggiori testimonianze che tutti noi abbiamo in casa é sicuramente cio che é stato definito "Il Libro dei Libri" vale a dire La Sacra Bibbia. Un testo che ha influito su una moltitudine di persone nel mondo. Partendo dal presupposto che l'argomento é e sara abbastanza vario, abbiamo deciso di suddividerlo in varie parti.


Cosa c'entrano gli Alieni con la Bibbia e il pianeta Terra? A tal proposito, prendiamo un passo direttamente delle cosidette Sacre Scritture e analizziamolo.

Il testo in questione é tratto da Deuteronomio Capitolo 32.
Ma prima di procedere oltre, soffermiamoci un momento sul significato della parola "Bibbia". Molti credono che la Bibbia sia un libro unico e che sia nato cosi come lo conosciamo oggi. Ma vediamo cosa dice Wikipedia - L'enciclopedia Libera al riguardo:

<<.La Bibbia (dal greco antico βιβλίον, plur. βιβλία (biblìa) che significa "libri"[1]) è il testo sacro della religione ebraica e di quella cristiana.
È formata da libri differenti per origine, genere, composizione, lingua e datazione, scritti in un lasso di tempo abbastanza ampio, preceduti da una tradizione orale più o meno lunga e comunque difficile da identificare, racchiusi in un canone stabilito a partire dai primi secoli della nostra era[2].>>
Fonte: Wikipedia - Bibbia (Pagina in italiano)

E ancora, nella versione inglese della stessa Enciclopedia, leggiamo:
<<The Bible (from Koine Greek τὰ βιβλία, tà biblía, "the books") is a collection of texts sacred in Judaism and Christianity. There is no single "Bible" and many Bibles with varying contents exist.[1] Various religious traditions have produced different recensions with different selections of texts. These do largely overlap however, creating a common core.>>

Traduzione: "La Bibbia (dal greco koinè τὰ βιβλία, tà biblia, "i libri"), è una raccolta di testi sacri nel giudaismo e cristianesimo. Non esiste un'unica "Bibbia" e molte Bibbie esistono con  contenuti diversi. [1] Le varie tradizioni religiose hanno prodotto diverse opinioni con diverse selezioni di testi. Tuttavia non sovrapposti, tendenti a creare un nucleo comune."
Fonte: Wikipedia - Bible (Pagina in inglese)

Cosa possiamo comprendere da questa analisi iniziale? Che la Bibbia é una selezione di testi. Partendo da questo concetto, siamo al corrente che se c'e stata una selezione, ci dev'essere stato anche un selezionatore o piu selezionatori. Come gia accennato, parleremo in seguito dei cosidetti "vangeli gnostici", non compresi nel canone biblico.


Ma torniamo a noi. É molto importante fare queste precisazioni prima di procedere. Perche quando si tratta della Bibbia, si tratta sempre di un argomento molto delicato e sensibile.

Andiamo allora a leggere il passo che abbiamo citato sopra. Soffermiamoci sul capitolo 32 del quinto libro della Bibbia: il Deuteronomio.

In questo capitolo, lo scrittore, parla delle opere compiute del suo Dio. Ricordando i tempi antichi, "quando l'Altissimo divideva i popoli". Ma leggiamo attentamente..

Deuteronomio Capitolo 32 (Versione C.E.I./ Gerusalemme)

"7 Ricorda i giorni del tempo antico,
medita gli anni lontani.
Interroga tuo padre e te lo farà sapere,
i tuoi vecchi e te lo diranno.
8 Quando l'Altissimo divideva i popoli,
quando disperdeva i figli dell'uomo,
egli stabilì i confini delle genti
secondo il numero degli Israeliti.
9 Perché porzione del Signore è il suo popolo,
Giacobbe è sua eredità.
10 Egli lo trovò in terra deserta,
in una landa di ululati solitari.
Lo circondò, lo allevò,
lo custodì come pupilla del suo occhio.
11 Come un'aquila che veglia la sua nidiata,
che vola sopra i suoi nati,
egli spiegò le ali e lo prese,
lo sollevò sulle sue ali,
12 Il Signore lo guidò da solo,
non c'era con lui alcun dio straniero."

Cosa notiamo da questa prima descrizione? Quello che balza subito all'occhio é notare la differenza tra i nomi. Quando "l'Altissimo" divideva i popoli... ....porzione del Signore è il suo popolo,
Giacobbe è sua eredità.

Qui abbiamo "l'altissimo che divide i popoli" e al "Signore" spetta Giacobbe e la sua stirpe come sua eredita. Possiamo cominciare a parlare di gerarchie e pluralismo? Ad ognuno, la sua liberta di elaborare il proprio pensiero. Ma la scrittura in questione parla chiaro.

C'e un Individuo che "spartisce" e Uno che "riceve". Ma andiamo avanti...

"10 Egli lo trovò in terra deserta,
in una landa di ululati solitari.
Lo circondò, lo allevò,
lo custodì come pupilla del suo occhio.
11 Come un'aquila che veglia la sua nidiata,
che vola sopra i suoi nati,
egli spiegò le ali e lo prese,
lo sollevò sulle sue ali,
12 Il Signore lo guidò da solo,
non c'era con lui alcun dio straniero."

Qui, abbiamo il "Signore" che trova Giacobbe in una terra deserta, in una landa di ululati solitari. E... (notare bene) "non c'era con (Il Signore) alcun Dio straniero. Lo guidó da solo.

Ricapitoliamo.

-Abbiamo l'Altissimo che "divide i popoli".
-Il signore che riceve la sua "ereditá".
-(Il Signore) fece tutto da solo. Non c'era con Lui alcun Dio straniero.

Perche la Bibbia ci tiene a fare questa precisazione?

La risposta la troviamo dai versetti che vanno dal 15 al 17. Leggiamo:

"15 Giacobbe ha mangiato e si è saziato,
- sì, ti sei ingrassato, impinguato, rimpinzato -
e ha respinto il Dio che lo aveva fatto,
ha disprezzato la Roccia, sua salvezza.
16 Lo hanno fatto ingelosire con dèi stranieri
e provocato con abomini all'ira.
17 Hanno sacrificato a demoni che non sono Dio,
a divinità che non conoscevano,
novità, venute da poco,
che i vostri padri non avevano temuto."

Qui abbiamo Giacobbe, (in realta non Lui in carne ed ossa, ma piu che altro si riferisce alla sua discendenza, cioé "i figli di Israele" come venne chiamato in seguito Giacobbe dopo aver rinnovato il patto con il "suo" Dio) che evidentemente ha commesso una qualche infrazione nei confronti del "suo" Signore. Infatti questo capitolo e una sorta di rimprovero e di rammemoratore nei confronti del popolo in questione.

Da quello che si estrae da queti ultimi versetti, Il popolo aveva commesso "adulterio spirituale" andando a rivolgersi evidentemente a "Dei stranieri". Addirittura, - dice il racconto - avevano fatto sacrifici in onore di "Demoni".

Visto che questo sito tiene molto all'etimologia delle parole, andiamo insieme a vedere il significato originale che aveva questa parola. Vi dico subito di scartare l'immagine di mostri e vampiri.


Secondo Wikipedia (Pagina in italiano)
"Il Dèmone (dal greco antico δαίμων,[1] trasl. dáimōn, «essere divino»[2]) è, nella cultura religiosa e nella filosofia greca, un essere che si pone a metà strada fra ciò che è Divino e ciò che è umano, con la funzione di intermediare tra queste due dimensioni."

Possiamo dire che avessero onorato alcuni "Sacerdoti" (notare bene: il sacerdozio nell'antichita non aveva nulla a che vedere con il sacerdozio odierno al quale siamo abituati) che avevano il compito di intercedere tra il popolo e il Signore? Oppure costoro erano delle creature semi divine frutto di rapporti sessuali tra Dei e donne terrestri? (Confronta Genesi 6: 1-2)

Fatto sta, che avevano offeso il loro Dio protettore. Ma la cosa che ci lascia ancora piu sconcertati é la continuazione del versetto 17:


"17 Hanno sacrificato a demoni che non sono Dio,
a divinità che non conoscevano,
novità, venute da poco,
che i vostri padri non avevano temuto."

Si. Abbiamo letto bene! "A divinita che non avevano conosciuto... nuovi, venuti da poco..."

Venuti da dove?

Su questa domanda c'é molto da riflettere. Ma non solo!
Chi era colui che aveva diviso i popoli? E chi erano questi Dei sconosciuti che erano da poco arrivati?

A questo proposito ci sono moltissime teorie, ognuna delle quali puo essere vera. Tutti noi presenti, sicuramente, non c'eravamo. É per questo che la ricerca continua.

Ma quello che ci deve stare piu a cuore é la ricerca e la consapevolezza. Dobbiamo renderci conto che c'é in atto un risveglio generale dell'umanita.

Non possiamo continuare a chiudere gli occhi. Dobbiamo capire che, abusando della loro sapienza occulta (nascosta), hanno per secoli indotto l'umanitá in generale a credere a qualcosa che, come si deduce dalla riflessione appena fatta, non ha niente a che vedere con "Le Eterne Verita" lasciataci in eredita da tutti i popoli dell'antichita (Bibbia compresa)

Ci occuperemo di altre di queste "Eterne Verita" nascoste, nella Parte 2 di queste riflessioni dedicate agli "Alieni e il pianeta Terra".

Sta a noi riscrivere la nostra storia. Ma soprattutto, in base a cio che cominciamo a capire e per amore della conoscenza, abbiamo tutti l'obbligo di scrivere cio che realmente riguarda l'umanita per coloro che verranno nelle prossime generazioni.

In futuro, gli abitanti di questo pianeta, leggendoci, dovranno essere fieri di noi, perche abbiamo riportato la storia esattamente com'era, in modo che loro, possano imparare dai nostri errori e potranno cosi continuare a creare un futuro migliore.



Narrazione Audio dell'Articolo



Eterno Tesoro

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